Amy Lee ha vinto il premio "Luella Bennack Prize", riconoscimento che viene assegnato alle donne che sacrificano il loro tempo libero per dedicarlo a "progetti comunitari ed enti benefici". La cantante degli Evanescence, riporta il "Daily Star", ritirerà il premio a New York nel prossimo maggio nel corso di un pranzo offerto dall'associazione "United Cerebral Palsy's Women Who Care". L'ente ha dichiarato: "Il comitato ha selezionato Amy per il suo impegno nel portare attenzione sui problemi dell'educazione e della dignità personale della gente che vive con una disabilità; Amy è portavoce internazionale di Out Of The Shadows, ente che si occupa di problemi legati all'epilessia. Inoltre il messaggio e l'integrità della musica di Amy Lee ha indubbiamente aiutato, ispirato e trasformato milioni di donne nel mondo". Tornati con il nuovo ed omonimo album lo scorso 11 ottobre, gli Evanescence hanno agguantato il numero 1 negli USA dopo il grande successo arriso al precedente "The open door" del 2006. Nel Regno Unito l'album ha debuttato al numero 4 con 26.200 copie nella prima settimana.
"Evanescence" ha visto il ritorno del chitarrista Troy McLawhorn ha segnato l'inizio di un nuovo capitolo della carriera del quintetto di Little
Rock, Arkansas. "Ci sono due ragioni perché abbiamo scelto un album con il nostro nome. Avevo un sacco di idee, lo prometto, non è stato un ripiego. Ma più ci lavoravamo più è diventato un lavoro di gruppo. Questa in realtà è la prima volta che nella band tutti sono coinvolti dal punto di vista creativo" ha raccontato Amy Lee a Rockol tre mesi e mezzo fa.